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Grande battaglia al giro di boa della SBK

Tuesday, 19 June 2012 08:43 GMT
Grande battaglia al giro di boa della SBK

I numeri collezionati fino ad ora dal Campionato Mondiale eni FIM Superbike nel 2012 rendono chiaro il livello di competitività in quella che è una delle stagioni più combattute nella storia della competizione, che quest'anno festeggia il suo 25° annivesario.


Data l'inevitabile cancellazione di una gara nel fine settimana di Monza, caratterizzato dall'inusuale pioggia torrenziale, il totale delle gare disputate fino ad ora ammonta a 13. In ognuna di queste corse disputate si è visto più di un pilota in grado di conquistare la vittoria.


Sei di questi - appartenenti ad altrettante squadre e rappresentanti cinque Case costruttrici - hanno conquistato almeno un successo in gara.


Il leader di questa speciale classifica è il Campione del Mondo Superbike in carica Carlos Checa (Althea Racing Ducati) con 4 vittorie, seguito dall'attuale leader Max Biaggi (Aprilia Racing Team) con tre, Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) e Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) con due, mentre Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing Ducati) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) hanno tagliato il traguardo per primi soltanto in un'occasione. Per quanto concerne i costruttori è sempre Ducati ad aver ottenuto il maggior numero di successi, cinque, seguita da Aprilia (tre), Honda e BMW (due) e Kawasaki (uno).


L'ultimo dei costruttori ad ottenere la vittoria, in ordine di tempo nella stagione, è stato BMW grazie al successo di Marco Melandri - il primo nella storia della Casa dell'Elica - a Donington Park in gara 1.


Il ventaglio di piloti diventa ancora più ampio se si considerano coloro che sono stati in grado di terminare almeno una corsa sui restanti due gradini del podio. I cinque podi all'attivo per Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) e i due di Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) e del "rookie" Davide Giugliano (Althea Racing Ducati) dimostrano inoltre l'altissimo potenziale complessivo dei rispettivi Team.


Non c'è storia invece per quanto riguarda la Tissot-Superpole, che ha visto protagonista assoluto Tom Sykes con cinque affermazioni su sette round. Gli unici ad essere riusciti a scalzare il britannico dalla prima casella dello schieramento sono stati Jakub Smrz (Liberty Racing - Team Effenbert Ducati) e Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing Ducati). Sykes ha fino ad ora conquistato ben sette pole position in carriera, risultando già uno dei migliori interpreti di sempre della Superpole.


Nell'incerta e combattuta battaglia per il titolo un perfetto mix di velocità e costanza ha permesso a Max Biaggi di accumulare un vantaggio di 38,5 lunghezze sul secondo classificato Jonathan Rea, con ben sette piloti già al di sopra dei 100 punti totalizzati.


Con le nuove modifiche introdotte quest'anno in regolamento per rendere ancora più avvincente la sfida e con un elevato numero di potenziali pretendenti alla vittoria in gara, tutto lascia presagire che ancora altri piloti aggiungeranno il proprio nome all'elenco dei vincitori prima dell'epilogo stagionale.